2005-08-15

Altro piccolo intermezzo, questa volta grammaticale (che ci volete fare, in autobus non riuscivo a prendere sonno!).

In Thai, quando un numero viene messo in una frase, deve sempre essere accompagnato da un determinativo, che dipende dall'oggetto che si sta contando. Il numerale non puo' mai apparire da solo: in pratica non si puo' dire "due libri", ci deve sempre essere una particella, che dipenda dall'oggetto (libro, in questo caso). Lo stesso avviene con il cinese (quello, l'ho studiato!), per esempio, quando ordino una pizza al cinese sotto casa, l'ordine che parte e' "i ben malgelita": una-ben-margherita. La cocacola ha un altro determinativo, che ora non ricordo.

A vedere bene, anche l'italiano ha molti casi dove la parola necessita di essere caratterizzata per il numerale. Per esempio pensiamo a:
- un pezzo di sapone
- un paio di pantaloni, calzini, scarpe
- una fetta di torta
- una tazza di latte
- un pezzo di pane
- una copia di un libro

Sono tutti casi simili al thai e al cinese (dove la cosa pero' e' obbligatoria). Parole che devono essere classificate per poterle contare.

Nessun commento: